"Dando per scontato che il governo italiano avra’ un ottimo rapporto con il prossimo presidente degli Usa, quale che sia, voglio aggiungere due cose. Reputo del tutto provinciale l’operazione tentata da Veltroni, che, essendo in difficolta’ in Italia, fa adesso, alla rovescia, l’operazione che i comunisti italiani facevano con il mito dell’Urss, per cui, secondo lui, se vincesse Obama, allora il Pd, al suo rimorchio, ne trarrebbe grandi vantaggi". Lo ha affermato il presidente dei deputati del Pdl, Fabrizio Cicchitto che ha spiegato. "Vedo anche che, dall’altro lato, nel centrodestra vengono fatte dichiarazioni pro Obama, fra le quali una, come al solito assai intelligente, di Sandro Bondi. Visto che siamo in una paradossale fase di dichiarazione di voto anche qui in Italia, a mia volta dichiaro di astenermi. Obama risulta molto simpatico per come appare in televisione e nel rapporto con la gente. E’ certamente una straordinaria operazione mediatica ed esprime il ’nuovo’, ma su alcuni temi decisivi, dalla politica estera alla politica economica non si capiscono quali sono le sue impostazioni di fondo. Di conseguenza, aspetto di vederlo all’opera se, come e’ probabile ma non totalmente certo, vincesse le elezioni".