Oggi al Consiglio Provinciale di Bari, la sinistra ha presentato improvvisamente un ordine del giorno relativo alla inaugurazione del Petruzzelli che Emiliano vuole fare il 6.12.08.
Il PDL si è dichiarato disponibile a condizione che l’ordine del giorno fosse integrato dal seguente emendamento: “…purchè si tratti di apertura definitiva e non temporanea al fine della sola inaugurazione. Pertanto, la data del 6 dicembre p.v. deve intendersi come, non una mera inaugurazione, ma un servizio efficiente e continuativo del politeama per al collettività, garantito dal rispetto delle norme vigenti in materia di sicurezza ed agibilità.”
Non si vuole infierire sul povero Sindaco Emiliano, alle strette tra il dovere di rispettare le ineludibili procedure tecniche, burocratiche e giuridiche e il suo desiderio di farsi un megaspot elettorale con l’apertura del Petruzzelli proprio nel giorno di S. Nicola con il concerto dell’orchestra del Maggio Fiorentino, diretta da Zubin Metha e con il tenore Placido Domingo.
Se tutto finisse a flop sarebbe uno smacco per la sua immagine di Sindaco volitivo e realizzatore.
Ecco allora l’incaponirsi per l’apertura per la festa di S. Nicola, ed il procedere avanti come un bulldozer contro ogni ostacolo, fosse pure il mite ministro Bondi, che finora ha mostrato grandissima attenzione alla faccenda del Petruzzelli.
Faccenda che non si può risolvere a colpi di bacchetta magica, neppure del Sindaco Emiliano, che si ritiene onnipotente. Ma così non è. A fronte della esaltazione della sua immagine di “Emiliano-Superman” v’è l’elementare buon esempio da dare ai Cittadini Baresi il buon esempio dell’elementare rispetto delle norme di sicurezza, delle norme amministrative e giuridiche.
Da un Sindaco sarebbe lecito aspettarsi maggiore sensibilità giuridica e molto minore spregiudicatezza politica e amministrativa, strumentale ad uno spot elettorale anche molto pericoloso.
E se il diavolo ci mettesse la coda e qualcosa andasse di traverso nell’inaugurazione affrettata ed irregolare? Sarebbe la fine per Emiliano Sindaco, gli riderebbe addosso tutta l’Italia.
Il richiamo ad una maggiore prudenza ed alla dovuta ‘posatezza’ politica ed amministrativa di un Sindaco pensoso ed equilibrato è uno spot elettorale certamente più corretto e forse anche più efficace. E ci sarebbe il buon esempio civico ed etico del rispetto della legge e della procedura che molto gioverebbe al clima cittadino e sarebbe anche un omaggio più consono al Santo Patrono.