Sono i nonni le baby sitter più affidabili per i bambini: quando i piccoli non sono con i genitori o a scuola, infatti, il 64,4% dei bambini fino a 13 anni è affidato ai nonni, l'11,4% ad altri parenti, conviventi e non, e il 4,5% a baby sitter di professione. E' la fotografia scattata dal rapporto dell'Istat "La vita quotidiana di bambini e ragazzi. Nel 2008, spiega il rapporto, in Italia sono 6 milioni e 83 mila i bambini tra 0 e 13 anni che vengono abitualmente affidati ad un adulto quando non sono con i genitori o a scuola, pari al 77,9% del totale. Il ricorso a figure di supporto nella cura dei bambini è tanto più evidente quanto minore è l'età: il 77,5% dei bambini fino a 2 anni è abitualmente accudito da qualche adulto, mentre tale percentuale scende al 68,8% per i bambini di 11-13 anni.
Soprattutto se i bambini sono piccoli il sostegno dei nonni si rivela importante: il 67,8% dei bambini fino a 2 anni e il 70,5% di quelli tra 3 e 5 anni sono abitualmente affidati ai nonni. La presenza di bambini all'interno della famiglia comporta una riorganizzazione dei tempi di vita familiare, soprattutto nel caso in cui entrambi i genitori svolgano un'attività lavorativa. Nei momenti in cui il bambino non è a scuola o con i genitori è infatti necessario ricorrere a figure - parentali e non - che sostengano la famiglia nella cura dei figli.
Quanto alla figura della baby sitter professionista, la percentuale del 4,5% sale però all'8,3% se la donna lavora e al 22,2% se è dirigente, imprenditrice o libera professionista.