TORITTO – Seconda sconfitta interna in questo campionato per i murgiani e situazione in classifica che diventa problematica.
Campo pesante reso fangoso dalle tante piogge scese nelle giornate precedenti. Toritto che recupera Ruggiero, Geronimo G. e Catalano nel reparto difensivo La partita nella prima frazione di gioco stenta a decollare, con i foggiani bravi nel far girar palla e i torittesi in affanno nelle ripartenze.
La prima vera palla – goal capita al 43’ con Fanelli, che dopo una mischia in area non riesce a colpire bene la sfera da pochi passi.Nel secondo tempo si assiste ad un match più gradevole, con entrambe le squadre alla ricerca del vantaggio. Al 3’ ci prova Miucci a sorprendere Sabino da 25 metri, ma il tiro è fuori.
All’11 e al 13’ ci sono le azioni più nitide di marca torittese: sponda di testa di Fanelli e Mastrorilli lambisce il palo calciando una bordata dal limite dell’area; cross di Venticelli dalla sinistra e sempre Mastrorilli colpisce al volo mandando la palla alta e raccogliendo gli applausi
del folto pubblico presente.
Passano due minuti e scatta il contropiede ospite, Sabino in uscita si lascia sfuggire la palla, Ianzano calcia e Schiraldi salva di testa a porta vuota.
Al 18’ Sant’Onofrio in rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Sabino sbaglia l’uscita e per Iaccarino è un gioco da ragazzi appoggiare la palla in rete. Squadra di casa impotente nel macinare buone trame di gioco, con gli ospiti molto ordinati e attenti nel difendere il prezioso
vantaggio. Non servono gli innesti di Geronimo L. e Milella per cercare di dare più spinta all’attacco.
AL 43’ discesa sulla destra di Marchitto, cross in mezzo e Ventricelli gonfia la propria rete cercando goffamente di mettere la palla in calcio d’angolo. Gli spalti si svuotano e dopo il recupero il signor Fusco pone fine alle ostilità. Vittoria meritata per i ragazzi allenati da
Acquaviva, cinici nello sfruttare a pieno le occasioni avute.
Da rivedere il Toritto, esce a testa alta solo Mastrorilli, che negli ultimi due match
disputati è stato migliore in campo per spirito di sacrificio e iniziative personali.
Gianluca Nicolardi