In Abbruzzo, a conferma del buono stato di salute della maggiorazna di governo, il PDL vince le elezioni regionali anticipate dopo l'arresto di Del Turco e di mezza giunta di sinistra, accusata di maxi tangenti nella sanità. Il PDL ha ottenuto quasi il 49% dei voti superdando di circa 19 punti i risultati delle elezioni regionali di tre anni fa e di circa 8 punti il risultato politico dello scorso aprile. Al contrario, il PD subisce un vero e proprio tracollo, scende al 20" dei voti e proprio quando i risultati suoano le campane a morto per la poltiica di Veltroni, i carabinieri hanno arrestato per tangenti il sindaco di Pescara che è anche il segretario regionale del PD. Insomma quella di ieri non è stata una buona giornata per Veltroni senza dimenticare che mentre il PD affonda miserabilmente, dall'a,tra parte esulta Di Pietro che incassa, quintuplicando voti a spese proprio del PD, il 15% dei voti abburzzesi. Infine, a rendere ancor più amara la sconfitta del PD, questa mattina nell'ambito di un'altra inchiesta della Magistratura per un parlamentare del PD lucano, Salvatore Margiotta, sono stati chiesti gli arresti domiciliari per un'latra storia di tangenti e di affari. E dire che il PD - ex DS e ex Marggerita - si proclamava il campine della questione morale...invece dalle Alpi alla punta estrema della Sicilia, passando per Toritto ( dove ancora viene mantenuto in carica un vicesindaco-GIORGIO GAETANO - condannato a sei mesi di carcere con motivazioni che farebbero arrossire un morto ma non il Giorgio e il suo protettore, Geronimo ) la questione morale sta scuotendo dalle fondamenta il PD che non sa dove mettere la faccia. Ci stanno pensando gli elettori a mandare a casa questi falsi campioni della moralità a buon mercato.