Dal 2009 aumentano del 4% con gli importi delle contravvenzioni. Ritocchi che superano abbondantemente il tasso di inflazione, attualmente fermo al 1,7%.
La sosta vietata sale da 36 a 38 euro, passare col rosso fa lievitare la sanzione da 138 a 143 euro, chi viene fermato con la patente scaduta paga una multa di 2263 euro contro i 2168 euro dello scorso anno. Il rincaro è frutto di un provvedimento varato con i decreto dello scorso 17 dicembre e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il 30 dicembre, nel quale sono previsti "aggiornamenti degli importi delle sanzioni amministrative pecuniarie conseguenti a violazioni del Codice della strada".
Gli aumenti interessano tutti i comuni. A partire da Milano, dove gli automobilisti che passano con il semaforo rosso dovranno pagare sette euro in più rispetto al 2009: da 143 a 150 euro. Per la sosta vietata rincaro di due euro: da 36 a 38 euro. Lo stesso per chi parcheggia nei posti riservati ai residenti senza avere l’apposito pass per le strisce gialle. Aumenti più consistenti per altri tipi di soste vietate. Chi parcheggia sui posti riservati ai portatori di handicap pagherà 78 euro invece dei 74 euro previsti fino al 31 dicembre. Medesimo rincaro di quattro euro per chi sosta sui marciapiedi. Passeranno da 36 a 38 euro la sosta durante il lavaggio delle strade, dove previsto, il carico e scarico merci fuori dagli orari consentiti e la sosta in doppia fila. L’aggiornamento delle contravvenzioni per la guida senza cintura e per la guida con il telefonino all’orecchio ammonta a quattro euro in più: da 70 a 74 euro. Aumenti, questi, che si sommano in molte città ai rincari che sono stati fatti per i parcheggi a pagamento. A Roma, per esempio, sono aumentati del 20%, da un euro l’ora a un euro e 20 centesimi.