La notizia, davvero strabiliante, arriva da Bologna dove Cofferati sta concludendo senza infamia e senza lode il mandato sindacale. L'ex leader nazionale della CGIL, chiamato il "cinese" per via degli occhi a mandorla, è stato condannato dal Tribunale del Lavoro di Bologna nella sua veste di presidente del Teatro Pubblico di Bologna. Cofferati, che è noto alla pari sia per la sua peronale battaglia contro l'art. 18, sia per il suo amore per la lirica, in occasione di uno sciopero che aveva impedito la messa in scena del capolavoro rossiniano "La Gazza Ladra", aveva acconsentito ad un avviso che mnacciava non sarebbero stati pagati neppure i nion scioperanti. A nulla è valso per Cofferati dichiarare che l'avviso era del direttore del Teatro. E' stato condannato ugualmente. Bella figura pe un ex grande leader sindacale mentre si celebra il centenario di Giuseppe Di Vittorio.