Questa mattina, a 35 anni dall'evento, dinanzi al portone dove fu trucidato, la Cittā di Milano ha finalmente reso omaggio alla Memoria del Commissario Luigi CALABRESI, assassinato dai terroristi antenati delle Brigate Rosse. La cerimonia si č svolta alla presenza della vedova del commissario che all'epoca della morte del marito aveva appena 25 anni e portava ijn grembo il terzo figlio a cui fu imposto il nome del padre, dei figli, tra cui il primogenito MARIO, che ha svolto una breve orazione in memoria del padre, autoritā e tantissimi cittadini. A sorpresa č intevenuto alla cerimonia il Presidente della Repubblica on. Napolitano il quale nel rendere omaggio alla memoria del commissario Calabresi ha assicurato che tutte le vittime del terrorismo saranno onorate con il ricordo e il rispetto della Nazione. Sig. Presidente, il modo migliore per rendere omaggio alla Vittime del terrorismo č di assicurare alla Giustizia e alla galera colorio i quali hanno compiuto crimini tanto efferrati quanto insensati, non consentendo che il tempo e il facile perdonismo consenta loro di non poagare il debito contratto sopratutto con le famiglie delle Vittime, costrette al dolore due volte: prima per la morte dei loro congiunti e poi nel vfedere circolare libneramente i responsabili delle loro morti.
Anche la Cittā di roma, ieri, ha reso analogo omaggio alla memoria del commissario CALABRESI, per volontā del sindaco Veltroni.
