lO SOSTIENE IN UNA SUA DICHIARAIZONE IL VICECOORDINASTORE NAZIONALE DI FORZA ITALIA, ON. CICCHITTO.
Forza Italia ritiene "superflua e del tutto strumentale l’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta" e "qualora il centrosinistra insista su questa richiesta allora non si potrebbe fare a meno di istituirne altre tre: sull’uso politico della giustizia, sulle scalate bancarie e le intercettazioni telefoniche e su quello che sta avvenendo in Calabria, dove un’inchiesta sta chiamando in casa direttamente Prodi e il suo entourage". "E’ evidente che in uno Stato di diritto le vicende processuali dovrebbero fare tutte il loro corso ma se l’irresponsabilita’ e il giustizialismo diessino spingono a forzare la mano su una sola di queste vicende, di conseguenza va fatta chiarezza per via parlamentare su tutte", aggiunge Cicchitto, secondo il quale "Fassino e compagnia bella stanno facendo di tutto per far dimenticare che e’ in atto una sostanziale crisi di governo sulle pensioni e su tante altre materie, tant’e’ che l’Unita’ afferma: un governo sempre diviso adesso rischia su tutto".
"Per altro verso, vediamo che il garantismo dei Ds e’ durato lo spazio di un mattino: il tempo necessario per incassare solidarieta’ bipartisan su intercettazioni frutto anch’esse della sistematica violazione del segreto istruttorio in atto da anni nel nostro Paese, e per evitare domande troppo imbarazzanti a Fassino e D’Alema sul merito dei loro rapporti con Consorte e sul loro ruolo nel tentativo di Unipol di scalare Bnl, una vicenda tutta ancora da chiarire e niente affatto conclusa" . "Non appena hanno ottenuto questo risultato, i diessini sono ridiventati giustizialisti e forcaioli e Fassino ha anche la faccia di bronzo di parlare di responsabilita’ oggettiva di Berlusconi".
P.S.UN SOLO APPUNTO A CICCHITTO: I DIESSINI NON SONO RIDIVENTATI MA SONO SEMPRE FORCAIOLI E GIUSTIZIALISTI. E CICCHITTO DOVREBBE SAPERLO PER ESPERIENZA PERSONALE.