"Le indiscrezioni giornalistiche che riguardano Forza Italia sono prive di fondamento. Forza Italia è in campo con il suo trentadue e più per cento, ed è e rimane saldamente il primo partito del Paese. E' un partito in crescita, sempre più radicato sul territorio, e con un gruppo dirigente esperto ed affiatato, che ho l'orgoglio e la soddisfazione di aver fatto crescere in questi anni".
"Forza Italia può™ diventare il nucleo fondante di un percorso unitario che abbia come obiettivo la formazione di un grande partito dei moderati, il Partito della Libertà™ che, all' insegna dei valori e dei programmi del Partito Popolare Europeo, miri a coinvolgere consensualmente e democraticamente tutte le formazioni politiche dell'area moderata e liberale a partire da AN e dall'UDC. La prima tappa di questo processo politico, la federazione, si rivolge anche alla Lega Nord, ed è un obiettivo a portata di mano per raggiungere il quale, fin dalle prossime settimane, si possono compiere dei passi in avanti significativi".
"Questo progetto - come ho più volte sottolineato - potrà essere la risultante sia del confronto e dell'incontro fra i vertici delle forze politiche che della partecipazione spontanea della società civile, della gente, attraverso i Circoli della libertà, i Circoli del buon governo e di ogni altra forma di iniziativa dal basso, in parte gita esistente". "Da questo punto di vista, i Circoli della Libertà non sono e non intendono diventare in nessun modo un partito politico, ma sono e devono essere semplicemente un fenomeno di collateralismo ai partiti dellâ area liberale, con il compito di aggregare e coinvolgere nell’impegno pubblico quei cittadini che, pur preoccupati dalla presente situazione di emergenza democratica, non intendono impegnarsi direttamente all' interno di un partito". Lo ha affermato il presidente Silvio Berlusconi.