Rete riservata a pochi eletti per ridurre le spese. Ma c'è chi la considera una mossa per eliminare le distrazionI...E SE FOSSE COSI', COSA CAMBIA?

Niente internet per i dipendenti del Comune di Venezia. Da martedì l’accesso alla Rete è stato riservato a dirigenti, funzionari, titolari di incarichi operativi, assessori, consiglieri comunali e le relative segreterie. Il motivo va ricercato nel passaggio al più economico Voip, che permette di usufruire di tutti i servizi di telefonia fissa e mobile attraverso Internet. Per risparmiare la preziosa banda, il Comune ha deciso di riservare gli accessi solo a pochi, selezionati utenti.
Secondo quanto riportato sul Gazzettino di Venezia, le polemiche non si sono fatte attendere. Le connessioni sono infatti state tagliate prima di aver valutato le immancabili eccezioni, privando della Rete non solo i navigatori “occasionali”, ma anche molti uffici che lavorano espressamente con Internet. C'è poi qualcuno che ha visto in questo “taglio” anche un tentativo di eliminare una possibile fonte di distrazione per molti lavoratori. E il sindacato è già sul piede di guerra.

Potrebbe infatti essere l’ennesimo caso di lotta ai “fannulloni del web”. Sono sempre di più, a detta delle aziende, i dipendenti che affollano i siti di social networking. I luoghi di ritrovo virtuale, oltre a occupare la banda dell'ufficio che dovrebbe essere disponibile per altri scopi, stanno rubando troppo tempo alle ore lavorative perché usati "in modo sconsiderato e continuo". Così, per tenere sotto controllo la situazione, un numero sempre crescente di aziende sta chiedendo l'aiuto di esperti It per sbarrare l'accesso ai principali network. Accade negli Stati Uniti, in Canada e in Ontario. Ma soprattutto nel Regno Unito, dove più del 70% dei datori di lavoro vieta questo genere di navigazione. Li chiamano slackers, lavoratori annoiati e demotivati che praticano una forma di resistenza al lavoro a colpi di click.

In Italia, molto spesso, si preferisce tagliare, quando possibile, l’accesso a internet, lasciando ai lavoratori l’accesso al solo intranet, la rete locale.
Ora, contro gli sprechi nella pubblica amministrazione, arriva anche la “Commissione indipendente per la valutazione dei risultati e della qualità”: una sorta di Authority contro i fannulloni, prevista nel maxi-emendamento presentato al ddl per lo snellimento della pubblica amministrazione dal relatore Oriano Giovanelli (Ds). La commissione non potrà intervenire direttamente contro i “pigroni” degli uffici pubblici ma potrà smascherarli segnalandoli all'amministrazione di competenza.