Fintanto che si scagliava contro il Cavalier Berlusconi, Michele Santoro era l’icona della sinistra, il grande giornalista, il fustigatore della casta di destra. Adesso che sotto la lente di ingrandimento di "Michele chi?" è finita la coalizione che garantisce la sopravvivenza del Governo Prodi e in particolare nel mirino è finito il ministro udeurino, Clemente Mastella, il conduttore di AnnoZero è diventato un pericoloso sovversivo, uno stalinista, un giornalista spazzatura.

E le sue inchieste - sugli sprechi della politica oppure sugli orrori causati dalla politica stessa - sono il peggio che la televisione pubblica possa mandare in onda. Mauro Fabris, braccio destro di Mastella, ha spiegato che "qui (ad AnnoZero, ndr) si rischia di fare un processo stalinista alle persone; che deve finire per forza con le confessioni". Rincara la dose il vicesegretario del partito del Guardasigilli, Antonio Satta: "Non si può utilizzare il servizio pubblico per fini strumentali e per colpire a senso unico un partito".

Bella scoperta! Dov’erano Mastella, Satta, Fabris quando il "bravo conduttore" bastonava Berlusconi e i suoi amici, a partire da Marcello dell’Utri? Dov’erano quando sotto i magli di Santoro, ogni settimana, finivano i leader di centrodestra, accusati delle peggiori nefandezze? Allora faceva comodo, anche al signor Mastella, un giullare come Santoro...

Dopo i duri attacchi, anche personali, al Guardasigilli, AnnoZero sta preparando per dopodomani una nuova puntata dedicata al contestato trasferimento da Catanzaro del sostituto procuratore De Magistris; trasferimento sollecitato dallo stesso Mastella che, insieme con il premier Prodi, è finito sotto le grinfie di quella Procura.

La serata si preannuncia incandescente e proprio per questo Mastella e il suo partito hanno messo le mani avanti: se Santoro ripropone un "processo" mediatico contro il Guardasigilli, l’Udeur sarà pronta a votare la sfiducia al Consiglio di Amministrazione della Rai che deve visionare preventivamente la puntata ed eventualmente sospenderla.

Santoro fa sapere di essere tranquillo: abbiamo trovato molto materiale interessante, spiega, e il nostro compito, di giornalisti obiettivi (?) è proprio quello di mostrarlo al pubblico di AnnoZero.